La vita di Guerrino è letteratura, non c’è nulla da inventare, c'è il Grande Gatsby e il Pin di Calvino, c'è l'eccitazione della ribalta mondiale e la cupa sofferenza esistenziale.C’è il riscatto del dopoguerra, la genialità di un artista unico, il dramma e la comicità. Ripercorrendo la sua vita si ride e si piange, ci si inquieta e ci si esalta.C’è gioia, adrenalina, successo, ma anche dolore, paura e fragilità.