Decenni di menzogne avrebbero nascosto al mondo la verità sulla fine della Monroe, nata nel 1926 e morta nel 1962. Tra queste due date si trovano le infinite contraddizioni di Marylin, la donna fragile, l'apparente vittima dei barbiturici, assurta a mito incorruttibile della bellezza biondo platino, la bomba sexy e innocente insieme, destinata a sfondare a Hollywood dopo una tristissima infanzia. Alcuni documenti della CIA e dell'FBI, fino a ieri top secret, smonterebbero la tesi del suicidio, aprendo la strada a nuove inquietanti ipotesi, che chiamano in causa una delicata questione di sicurezza nazionale e coinvolgerebbero John Kennedy e suo fratello Robert.