Per celebrare i 350 anni dell’Académie royale de musique Vincent Dumestre riporta in luce un’opera straordinaria che pone al centro della vicenda amore e gloria. In questa sua prima opera, rappresentata davanti a Luigi XIV, e come nei lavori precedenti – divertimenti, ballets de cour e comédies-ballets – Lully fa brillare le voci e l’orchestra, ma, grazie all’aiuto del librettista Philippe Quinault, introduce la forza drammatica della tragedia classica francese in un’opera esclusivamente musicale, stregando il pubblico: nasce così la tragédie-lyrique, genere che il compositore non abbandonerà più.